Venerdi 8 Gennaio
Mi
chiamo Ilaria e ho 31 anni da tre sono sposata con Roberto di di 35
Lavoro
part time dalle 11 alle 15 come lavapiatti in un self Service da circa due anni
cioè da quando la ditta dove ero impiegata ha chiuso per via della crisi.
Ringrazio Kyr di questo spazio in qui poter raccontare quello che sto vivendo
Qualche
settimana fa ho confessato a mio marito che ho un amate. Avevo paura che si
arrabbiasse o addirittura mi lasciasse invece è stato molto comprensivo, anzi
mi ha sorpreso quando mi ha detto che era addirittura felice del fatto che
"Vivevo
a pieno la mia sessualità." Così ha detto."
Artor
il mio amante è un uomo di 52 anni, Albanese in Italia da oltre dieci anni,
lavora come manovale in una ditta nella zona industriale vicino al self Service
dove viene a pranzo e io lavoro.
Di
solito ci vediamo da.le 17 alle 19 quando lui finisce il turno in fabbrica,
spesso in auto, raramente in motel.
Mi
scopa sempre con molto ardore, io assaporo ogni momento anche quando mi penetra
in modo rude e quando arriva in fondo alla fica, gemo e mi contorco, mi sento
posseduta e sfondata dal suo potente pene, comincia a sbattermi, il suo uccello
è un vero rullo compressore che mi devasta dentro.
Poco
dopo grido di piacere mentre l'orgasmo mi travolge come un'ondata.
Spesso
torno a casa che mio marito è già rientrato dal lavoro e vuole che le racconti
cosa abbiamo fatto mentre ceniamo, lui si eccita moltissimo dopo andiamo a
letto e facciamo l'amore appassionatamente.
Devo
dire che da quando ho un amante i nostri rapporti sessuali sono migliorati
moltissimo.
Sono
sempre stata una classica brava ragazza fin da quando ero adolescente ho avuto
due fidanzati prima di mio marito e non li ho mai traditi, anche con Roberto
sono stata una donna fedele finché non ho conosciuto Artor.
L'uomo
che ha saputo conquistarmi e possedermi.
Qualche
sera fa ho fatto un altra confessione a mio marito,le ho detto che avevo donato
ma mia verginità anale ad Artor.
Roberto
mio marito invece di essere furioso mi ha baciato appassionatamente e poi
abbiamo fatto una scopata favolosa.
-Ma
perché invece di farlo in macchina o in motel non venite qui a casa più
tranquilli e comodi?
Mi ha
detto Roberto dopo aver fatto l'amore.
-
Effettivamente hai ragione, lui ha moglie e figli a casa e se a te non
dispiace! Ho riposto.
-No non
mi dispiace fate pure. Ha affermato
Così
dal giorno dopo abbiamo cominciato a farlo tranquillamente a casa nel letto
dove poi dormo con mio marito e devo dire che la cosa ha un gusto particolare.
I
nostri corpi sembrano fatti uno per l'altro, quando sento la lingua di Artor
sui miei capezzoli provo un brivido è tutto il mio corpo vibra di passione
Quando
il suo pene grosso e invasivo eiacula in fondo a me caldi fiotti, grido di
passione ad ogni schizzo.
Dopo
facciamo la doccia insieme, a volte quando rientra Roberto siamo ancora
in accappatoio e ho l'impressione che questa cosa ecciti mio marito perché
quando Artor se ne va, mi prende tra le braccia teneramente e mi accorgo che il
suo pene è eretto, mi mette le mani sulle chiappe e mi palpa il culo.
-Dai
Roberto, no sono stanca per oggi ho già avuto abbastanza sesso. Le dico.
Lui
sembra deluso in volto ma la sua erezione sembra aumenti.
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